sabato 5 aprile 2014

Brasile, indice IPS: fra gli ultimi a garantire la sicurezza personale

Pubblicate recentemente le classifiche riguardanti l'indice IPS, un sistema di valutazione della situazione sociale di 132 paesi, studiato da tecnici e studiosi del MIT e giá avallato ed utilizzato da numerose ONG di carattere mondiale. Misurando, attraverso numerosi parametri, come sono utilizzate le risorse provenienti dal miglioramento della situazione economica dei vari paesi, l'intenzione dell'indice é spronare i governi e le istituzioni ad un effettivo progresso e non solo ad una crescita economica alla quale non segue il necessario sviluppo. Il Brasile, occupando il 46º posto,  é il primo paese dei BRICS per posizionamento, superando facilmente il Sud Africa al 69º. Risulta peró molto indietro rispetto ad altri paesi sudamericani, come Cile, Uruguai ed Argentina. É soprattutto il parametro "libertá e scelta personale" a fare emergere il paese sudamericano al 27º posto ed a renderlo sicuramente uno dei paesi piú appetibili, nel gruppo degli emergenti, per investimenti imprenditoriali ed attivitá personali. 
Il grande problema che evidenzio in continuazione é peró quello della sicurezza personale. Anche l'indice IPS, attraverso un suo parametro, denota la drammatica situazione in cui versa il paese in questo settore primario per l'essere umano, situandolo alla 122ª posizione su 132 paesi analizzati!! Ma dove sono i governanti di questa nazione? Non ascoltano le grida della popolazione e non analizzano, come facciamo noi, i dati proposti a livello internazionale dagli istituti di ricerca e statistica specializzati? Fino a quando dobbiamo assistere a questo triste spettacolo di violenze, paura e crimini?

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